“La Speranza

Negli spazi di Dio ci sono i terreni della speranza,

per raggiungere i quali si debbono percorrere

sentieri di luce.

La speranza che conduce all’Altissimo ha in sé la linfa di Dio.

Amore attraente fatto di luce calda, che

scioglie le difficoltà legate all’umano,

vivifica forze racchiuse nella rassegnazione.

La speranza è liberazione verso proposte autentiche,

cariche di desideri aperti al futuro.

La speranza è sorriso amoroso di donna madre

che sostiene i primi passi del figlio.

Speranza è nutrire e promuovere doni sommersi

nella persona, fino a completarne la vita

nell’opera di Dio.

Speranza è albero che gemma, fiorisce

e porta frutto.

Speranza è anticipazione di gioia, condivisione di

bellezza interiore, profumo, bontà dell’esistenza.

La speranza viva ed illuminante è l’esperire le

carezze di Dio, che rende presente il futuro.”

(Padre Francesco Zambotti)

Chi Siamo?

“Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”. Cesare Pavese, La luna e i falò

 

Il senso ed il valore dell’attesa aprono certamente tante riflessioni in ciascuno di noi, tante quante le porte che si spalancano sui mondi interni che abitiamo… la parola “comunità” è una delle più evocative perché richiama i vissuti arcaici delle generazioni che ci hanno preceduti, quelli recenti delle nostre famiglie, dei rapporti di vicinato, delle relazioni amicali o di lavoro e tanto altro… 

Nelle “storie di comunità” qualcuno l’ha definita  “la Grande Madre”.

Spazio di scambio, di proiezioni, la comunità è un archetipo profondo… ma resta sempre il riferimento primo ed ultimo delle nostre Vite.

Chi siamo? Piccole comunità nelle comunità, intrecci di storie  a volte confuse, altre volte ferite, altre ancora armonicamente integrate. Questo Portale nasce dalla ricchezza generata da alcune reti spontaneamente costituitesi all’interno dei Comuni dell’Unione Foedus formate da istituzioni, associazioni di volontariato, aziende. L’intreccio, la tessitura della trama vuole proseguire per tante altre reti generative.